L’ignoranza, una grande virtù o un grande difetto?

Se la conoscenza può creare problemi, non è tramite l’ignoranza che possiamo risolverli. (Isaac Asimov)

Con il termine ignoranza si intende generalmente una mancanza di conoscenza su un determinato argomento e, di conseguenza, siamo tutti ignoranti in qualcosa dato che è impossibile sapere tutto.

Il primo a professare la propria ignoranza fu Socrate, ponendosi in contrasto con coloro che continuavano a definirsi sapienti. Il vero problema è infatti avere la presunzione di sapere tutto, smettendo di imparare cose nuove, o di mettere in dubbio le proprie teorie, perché la falsa conoscenza è molto peggiore dell’ignoranza.

Basta guardare la politica, oggi si sceglie un membro della classe dirigente non perché sia migliore, ma perché è “uno di noi” un Ministro piace nonostante non conosca l’italiano.

Oggi in epoca di ricchezza di fonti di informazione, e di uso intensivo di internet da parte della quasi totalità della popolazione, il “non sapere” va considerato un indicatore della non volontà di sapere, preferendo trasformare in “dati” le cose in cui vogliamo credere, piuttosto che confrontarci con la realtà.

Quante volte vi è capitato di persone che aprono la bocca senza sapere di che parlano? Giudicano, puntano il dito senza conoscere i fatti, e senza avere la conoscenza per poter giudicare quel fatto, e poi, magari influenzano altre persone più deboli a pensarla come loro.

D’altro canto basta guardare i tg…..che ormai somigliano più a un inserto di Novella 2000 che a dei telegiornali…..l’importante è fare scandalo, notizia, indipendentemente dai fatti.

Tutte le persone che giudicano senza conoscere i fatti, si dovrebbero mettere nei panni degli altri e pensare cosa avrebbero fatto al loro posto, perché nulla al mondo è più pericoloso di un’ignoranza sincera ed una stupidità coscienziosa.

Accusare gli altri delle proprie disgrazie o dei propri errori è conseguenza della nostra ignoranza; accusare se stessi significa cominciare a capire, non accusare ne se, ne gli altri, è la strada per la vera saggezza.

Quindi l’ignoranza è una virtù o un difetto? L’ignoranza genera più spesso fiducia che non conoscenza.

La cosa assurda è che più siamo inesperti in materia e più siamo incapaci a riconoscere i propri limiti ed errori, L’ignoranza dipende da noi, da come l’affrontiamo; può essere uno stimolo a fare meglio, ad informarsi, a studiare, a capire, oppure può essere tristemente letale in persone che continuano a denigrare il mondo intero su qualsiasi fatto o persone, continuando a professare un’ignoranza certa e sublime, ma sarà sempre perdente.

Lamberto Scorzino

 

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